
Perché studiare l’omeopatia unicista?
In questi ultimi anni, uno dei problemi più importanti del medico è il paziente complesso: il suo trattamento, infatti, conduce alla difficile gestione dell’impiego di trattamenti farmacologici multipli, spesso di lunga durata e somministrati con schemi terapeutici intricati e di difficile gestione che a loro volta possono ridurre la compliance degli individui malati, aumentare il rischio di interazioni farmacologiche, reazioni avverse ai farmaci e prescrizioni inappropriate. Per questo motivo è stato introdotto nei protocolli terapeutici di questo paziente la figura del Caregiver, cioè di un assistente che si prende cura di tutti gli aspetti del malato, non più solo della patologia.
L’omeopatia unicista consente al medico già da 200 anni di prendere in carico la persona nella sua totalità riuscendo ad ampliare il numero di successi terapeutici nei nostri pazienti cronici, di poter curare anche i pazienti allergici ai farmaci (15% della popolazione generale), di poter trattare disturbi nelle categorie a rischio (neonati, anziani, oncologici,ecc), senza effetti collaterali. Riteniamo che questi siano degli ottimi motivi per approfondire questa disciplina. Se volete approfondire l’argomento potrete farlo leggendola sezione sulla ricerca scientifica oppure telefonando al………………….nei seguenti orari.